Progettata da John Najjar ed Elwood Engel, designer della Mercury, ma costruita in Italia da Ghia nel 1955 utilizzando un telaio Ford F250 del 1954, questa Mercury XM Turnpike Cruiser del 1956 ha girato il paese in un rimorchio personalizzato con pannelli di vetro e piattaforma girevole. E’ stata la “star” del Cleveland Auto Show del 1956, ma ha rubato la scena anche ai saloni di Detroit, Chicago e New York.

Dopo essere stata in giro per saloni, l'auto finì parcheggiata fuori dalla fabbrica Ford cadendo in rovina prima di essere acquistata e rivenduta più volte. Fortunatamente l’ultimo acquirente ha deciso di restaurarla, impiegandoci cinque anni, dal 2017 al 2022.

Rifinita nei colori di fabbrica del 1956, l'XM Turnpike presenta una serie di elementi di design futuristici, molti dei quali troveranno il loro impiego sulle auto di serie di Ford, Mercury e Lincoln.

Alcune delle caratteristiche di design più interessanti sono, le insenature a doppia pinna che avvolgono i fanali posteriori verniciate in Pearl White su cromo spazzolato; i pannelli trasparenti del tetto a farfalla che si aprono e chiudono automaticamente con le porte; gli esclusivi tubi di scarico che escono attraverso i pannelli laterali sul posteriore; le luci di arresto montate sotto gli angoli posteriori del tetto; gli indicatori di direzione anteriori montati dietro la griglia e sotto i fari, per finire le maniglie delle porte esterne nascoste e l’esclusivo ornamento del cofano "Big-M", che riprendeva la campagna pubblicitaria di Mercury sono solo una parte dei dettagli di cui è rifinita l’auto.

Gli interni bicolore non sono da meno, abbinandosi perfettamente all'esterno. Il cruscotto, estremamente stilizzato, ha una forma tubolare concava, con un quadro strumenti spazioso con quattro indicatori. Le lancette del tachimetro e del contagiri sono all'esterno dell'alloggiamento, mentre i centri sono in alluminio tornito.

Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: Mercury