Nel 1970 la concept El Gato fu sviluppata come una possibile versione ancora più sportiva della Cougar, ma nel frattempo i progettisti del prodotto di serie, che stavano lavorando al progetto Cougar, andarono in una direzione completamente diversa.

Presentata al Chicago Auto Show nel febbraio del 1970, la Mercury El Gato (dallo spagnolo "il gatto", ovviamente) era basata su una Cougar di produzione, ma appena riconoscibile come tale, in quanto radicalmente ridisegnata da davanti a dietro.

Il parabrezza è stato abbassato di diversi centimetri ed inclinato all’indietro, portando ad un profilo molto a cuneo, mentre la parte posteriore, in origine a tre volumi, è stata tagliata e sostituita con una coda di tipo fastback.

L’anteriore era stato allungato di diversi centimetri in avanti ed al centro della griglia c'era un prominente "becco di Bunkie", chiamato così dal nome del presidente della Ford Bunkie Knudsen, che nel suo breve mandato come capo dell'azienda (solo 19 mesi) spinse molto per il design del muso a punta.

Nella parte posteriore la Mercury El Gato presentava uscite di scarico cromate montate al centro, fanali posteriori a tutta larghezza ed un grande bocchettone di rifornimento del carburante in stile racing, posizionato asimmetricamente, che interrompeva il lato sinistro.

L'interno era stato rifinito con un brillante giallo limone con sedili avvolgenti, mentre i sedili posteriori erano stati eliminati a favore di un ripiano di carico sopraelevato in cui era stivata la ruota di scorta.

Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: Mercury