La GM AUTOnomy è il primo veicolo progettato da zero intorno ad un sistema di propulsione a celle a combustibile ed il primo a combinare le celle a combustibile con la tecnologia drive-by-wire, che consente ad altri sistemi del veicolo, come sterzo e frenata, di essere controllati elettronicamente anziché meccanicamente.
Secondo Larry Burns, Vice Presidente della Ricerca e Sviluppo e Pianificazione di GM, il risultato è una architettura completamente nuova.
Con l'AUTOnomy, possono essere creati una varietà quasi infinita di veicoli a quattro ruote motrici, utilizzando un numero limitato di telai comuni, e soprattutto, emettendo solo acqua dal tubo di scappamento.
Poiché un sistema di propulsione a celle a combustibile è circa due volte più efficiente di un motore a combustione interna, un simile veicolo potrebbe fornire due volte il rendimento in risparmio di carburante di un veicolo convenzionale di uguali dimensioni.
Tutte le parti di lavoro dell'AUTOnomy sono concentarte nel telaio a forma di skateboard, e l'applicazione di una nuova tecnologia elimina pedali, il cruscotto e il piantone dello sterzo. In questo modo il conducente può sedersi ovunque nel veicolo.
Le celle a combustibile non sono una novità. Ma ogni veicolo realizzato fino con questo sistema ha avuto problemi nello stoccaggio delle celle, dell'idrogeno e dei motori elettrici, a scapito dello spazio passeggeri e del carico utile.
Con il sistema creato da GM tutte queste componenti possono essere integrate intorno al veicolo e possonop assumere qualunque forma.
L'intero pacchetto si inserisce all'interno di un telaio di 15 centimetri, una singola connessione sul telaio fornisce un modo veloce e conveniente per collegare sistemi di alimentazione, di controllo, di riscaldamento e raffreddamento della carrozzeria.
Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: General Motors