L'anno era il 1949. Dopo anni di sacrifici per la guerra, l'America del dopoguerra era pronta ad una rivoluzione nel design automobilistico. La Ford del '49, con le fiancate radicalmente nuove, parafanghi integrati nella carrozzeria, sospensioni anteriori indipendenti e finestrini della terza luce che si aprivano, serviva come simbolo di ottimismo per il futuro.
Nel 2001, per creare una concept completamente nuova, la Forty-Nine, i designer della Ford sono tornati alle radici della vettura: forme semplici, pannelli puliti e comfort moderni.
I segnali di questo design pulito e semplice si identifica nell'illuminazione frontale, nella forma dei proiettori ad alta intensità (HID). Nella parte posteriore, le luci di coda a LED lunghe e strette, ne fanno una dichiarazione di stile distintiva.
L'interno è un'interpretazione moderna dei modelli di design dell'auto originale. Un sedile anteriore a sbalzo, una consolle centrale "galleggiante" che prende tutta la lunghezza dell'interno, e che serve anche per irrigidire la struttura del veicolo.
La consolle ospita la leva di cambio a cinque rapporti e la ventilazione per i passeggeri anteriori e posteriori.
Il tachimetro analogico è circondato dal tachimetro elettronico. I controlli audio e climatici sono presentati in un pannello sulla plancia. Le loro rispettive letture, insieme alla temperatura dell'olio ed agli indicatori del carburante, vengono visualizzati su i lati dell'orologio, che è montato centralmente, alla base del parabrezza.
Il design degli esterni è anche un omaggio agli "hot-rodders" sia per l'aspetto che per le prestazioni. Il cofano motore è rifinito in metallo satinato nero, inossidabile e con inserti cromati.
I collettori di aspirazione sono rifiniti in metallo satinato e i coperchi valvole sono in nero lucido con accenti in acciaio inossidabile lucidato.
Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: Ford