Il prototipo della Volt è stato ufficialmente presentato al North American International Auto Show (NAIAS) il 7 gennaio 2007 a Detroit. Un modello modificato è stato presentato al Shanghai Auto Show nell'aprile del 2007 a Shanghai, Cina.
La vettura propone una grintosa carrozzeria a due volumi e mezzo di forma allungata, slanciata e quindi sportiveggiante. A dare un tocco di sportività in più ci pensano elementi come lo spoiler posteriore o il massiccio scudo paraurti, i fari anteriori dal taglio affilato, il padiglione basso e la coda corta e raccolta.
Inoltre la stessa altezza del corpo vettura, molto ridotta, rende la vettura ancora più accattivante già al solo sguardo.
L'abitacolo, adatto per quattro persone, sfoggia un cockpit decisamente futuristico, poiché salta subito all'occhio la completa assenza di strumenti analogici. Al posto del cruscotto vi è un display digitale che fornisce informazioni riguardanti la velocità e quant'altro si può rilevare dai normali cruscotti analogici della maggior parte delle altre auto.
Un secondo display, che domina la consolle centrale, è caratterizzato da un originale indicatore di efficienza di guida, consistente in una sfera visualizzata sul display che si sposta a seconda dello stile di guida del conducente: mantenendola al centro del display si ottimizza l'efficienza di guida e l'autonomia del pacco batterie si mantiene su livelli accettabili.
Il prototipo Volt presentato al salone dell'automobile di Detroit utilizza una piattaforma di nuova concezione, con cui si intende standardizzare i vari componenti delle future auto elettriche e di permettere l'impiego di vari tipi di motori sussidiari intercambiabili.
Nel modello presentato a Detroit è installato un motore elettrico, una batteria ricaricabile agli ioni di litio da 16 kWh (58 MJ) e un piccolo motore a benzina da 1 000 cm³ connesso a un generatore da 53 kW.
La Volt è messa in moto dal motore elettrico che ha una potenza massima di 120 kW (160 CV). La ricarica delle batterie avviene normalmente a casa durante la notte. Per una carica completa occorrono circa 6 ore e mezza con la corrente domestica americana da 120 V, 20 A (2,4 kW di assorbimento).
Per comodità la Volt dispone di due prese di corrente sui due lati. Dato che il motore elettrico non è influenzato da quale sistema viene usato per caricare le batterie, tipi diversi di motore potrebbero venire adottati per azionare il generatore.
Un altro tipo di motore è il fuel cell a idrogeno, che è stato montato sul modello di Volt presentato nel Shanghai Auto Show del 2007. Altre possibilità menzionate dalla GM potrebbero essere un motore a etanolo puro (E100) e un altro diesel per l'Europa, alimentato da carburante biodiesel.
Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: Chevrolet