La Lancia Granturismo Stilnovo è una concept del 2003, nata dalla collaborazione tra il Centro Stile Lancia, allora guidato da Flavio Manzoni, lo Studio Carcerano e la Carrozzeria Maggiora.
Il prototipo rappresenta il punto di incontro tra sperimentazione estetica e tecnologia informatica e virtuale.
Si trattava di uno studio di berlina compatta che avrebbe dovuto prefigurare un modello di serie. Lunga 4236 mm, larga 1828 mm e alta 1465 mm, la Granturismo Stilnovo univa la carrozzeria di una berlina a due porte con delle linee retrò e minimalistiche.
Non a caso, il nome scelto per questo prototipo serviva proprio a indicarne "la classicità" e l'italianità del design.
Calandra appuntita, fianchi muscolosi con una linea di cintura alta ed un posteriore sfuggente e compatto erano i tratti principali. Il pianale utilizzato era lo stesso della Fiat Stilo.
Con la berlina torinese, la Stilnovo avrebbe dovuto probabilmente condividere anche la gamma motori, ma lo stadio di sviluppo non è mai arrivato a quel punto, tanto che neanche degli interni è stata mai diramata alcuna fotografia.
Ma la Granturismo Stilnovo ha comunque lasciato una grande eredità. Le sue forme hanno ispirato la Delta del 2008 e la Ypsilon del 2011.
I tratti in comune più evidenti si ritrovano nel posteriore, con il portellone di vetro che si incornicia nella lamiera ed il logo Lancia sospeso, con il terzo montante che sembra non toccare il tetto e con i fari sottili a sviluppo verticale che, nel 2003, caratterizzavano anche la Thesis.
Fonte: Lancia
Image Credit: Lancia