2011 VOLKSWAGEN BULLI CONCEPT

Al Salone di Ginevra del 2011, la casa tedesca ha esposto il Volkswagen Bulli Concept, riprendendo il filo del discorso dallo studio di design concepito 10 anni prima (il Microbus Concept del 2001) dalla divisione USA del Marchio VW.

Con questa ennesima rivisitazione, il pulmino dei" figli dei fiori" degli anni '60 (concepito per la prima volta nel 1947) si affaccia nel terzo millennio, puntando su forme squadrate, sulla verniciatura bicolore e su sedili ultrapiatti che garantiscono il massimo sfruttamento dello spazio.

Il risultato è un van compatto a sei posti. Con motore elettrico da 85 kW di potenza e 250 Nm di coppia posizionato davanti, come la trazione.

Siamo agli antipodi rispetto al passato anche qui, guarda caso, proprio come accaduto al New Beetle.

L'autonomia raggiunge i 300 km e la ricarica completa richiederebbe un'ora di attesa. Le prestazioni sono adatte al veicolo con 11,5 secondi per il classico zero-cento e una punta velocistica limitata ai 140 km/h.

Per concentrare le masse all'interno del passo (che misura 2,62 m) ed abbassare il baricentro, lo stack di accumulatori è stato posizionato nell'intercapedine prevista tra i due pianali che formano il pavimento.

La stessa casa ha comunque affermato, nel comunicato stampa ufficiale, che potrebbero arrivare anche motori diesel e benzina, ma tutto sempre all'insegna del downsizing.

Notevole la volumetria dell’abitacolo, che permette di accogliere sei occupanti disposti su due panchette oppure predisporre un vano carico da 370 o 1.600 litri secondo le modalità di utilizzo.

I passeggeri dispongono inoltre di un ampio tetto in tela e di un iPad rimovibile a centro consolle utilizzato come sistema di infotainment, che beneficia di un originale modulo dove sono posizionati i comandi del climatizzatore.

Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: Volkswagen