I cromosomi della Concept #1 sono così suddivisi: alla metà cinese afferiscono quelli tecnici (la Geely ne ha curato lo sviluppo), alla tedesca quelli stilistici, dato che la Mercedes ne ha definito il design di esterni e interni.
E c’è da dire che il team guidato da Gorden Wagener ha lasciato ampio spazio alla fantasia: si potrebbe sostenere in questo senso che, partendo dalla carta bianca, questa Concept #1 ha lo stesso spirito primigenio della Smart originale. Certo: lì la formula era più dirompente, qui stiamo parlando semplicemente di una piccola sport utility. Ma il vocabolario ha la stessa audacia espressiva della capostipite
Lunga 4,29 metri, larga 1,91, alta 1,70 e con un passo di 2,75 metri, la Concept #1 rompe radicalmente con le Smart precedenti anche in fatto di dimensioni, alla ricerca di un’abitabilità e di una capacità di carico non soltanto inedite per il marchio, ma anche a caccia di valori da segmento superiore.
A livello di impostazione, l’abitacolo è dominato da una console centrale che attraversa tutta la lunghezza degli interni e che confluisce direttamente nella plancia a sua volta caratterizzata dalla presenza di uno schermo da 12,8” con un’inedita interfaccia rappresentata da una sfera che fa da menu centrale e un assistente avatar, capace di apprendere dalle abitudini dell’utente, che impersona l’intelligenza artificiale.
Capace di supportare la ricarica rapida e gli aggiornamenti over-the-air, qui disponibili anche per le centraline di gestione motore, la nuova piattaforma della Smart (questa sì, “made in Geely”) trova il suo cuore in un computer centrale che gestisce quattro diversi “domini”: infotainment, assistenza alla guida (che comprenderanno, tra gli altri, assistente di parcheggio, sterzata di emergenza, assistente per la guida in autostrada e mantenimento della corsia), funzioni per la mobilità elettrica e architettura elettrica/elettronica. Una centralizzazione della potenza di calcolo volta a portare alla generazione successiva tutte le principali funzioni del veicolo.
Fonte: -
Image Credit: MCC Smart