La GT Experimental, presentata al Salone di Francoforte nel 1965, ebbe talmente tanto successo che 3 anni più tardi il concetto diventò realtà. Con la GT Experimental Opel divenne il punto riferimento del settore nello sviluppo e la presentazione delle concept cars.
Opel è stata la prima casa automobilistica a dimostrare la sua forza innovativa con una concept car interamente creata all'interno dei propri laboratori di design. "Oltre ad avere un aspetto fantastico, GT Experimental è stata concepita essenzialmente per stupire grazie ad un'aerodinamica sofisticata", spiega Erhard Schnell, progettista GT dell'epoca. Anche i fanali erano stati coperti per ridurre l'attrito con l'aria.
Lo stile di design esterno è spesso chiamato "a bottiglia di Coca Cola", come accadeva per le Corvette del tempo: frontale elegante con fari a scomparsa, fiancate affilate vicino alle portiere, parafanghi muscolosi con bordi affusolati. Le luci posteriori rotonde sono state l'elemento distintivo del design di GT Experimental, che diventò un'icona del design del suo tempo.
L'abitacolo era funzionale e insolitamente spazioso, con gli strumenti posizionati su un cruscotto imponente nel quale spiccava il volante sportivo. Il bagagliaio posteriore poteva essere raggiunto attraverso le porte e, dietro lo stesso, erano collocati la ruota di scorta e il cric, sotto un pannello pieghevole.
Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: Opel