La McLaren X-1 Concept, realizzata dalla divisione MSO (McLaren Special Operations) in un solo esemplare per un misterioso appassionato d’auto che desidera rimanere anonimo.
In particolare i designer avrebbero dovuto prendere spunto dalla Facel Vega del 1961, dalla Chrysler D’Elegance Ghia del 1953, dalla Buick Electra del 1959, dalla Mercedes-Benz 540K del 1939 e dalla Citroën SM 1971.
Il cliente ha precisato inoltre che la matita dei progettisti avrebbe dovuto trarre ispirazione anche da un orologio Jaeger LeCoultre, da una roulotte Airstream, dalla penna Montblanc di Thomas Mann, ad un pianoforte a coda e ad una melanzana.
Il risultato è una vettura assolutamente fuori dagli schemi, dallo stile futuristico con cenni di ispirazione retrò. La carrozzeria presenta una conformazione a dir poco ardita ed è realizzata mediante pannelli in fibra di carbonio. In particolare, la vettura sfoggia due porzioni di carrozzeria mobili, che a richiesta possono nascondere o mostrare interamente le due ruote posteriori.
La X-1 Concept si basa sulla McLaren MP4 12-C, con la quale condivide la meccanica e la monoscocca in carbonio. Stesso peso e stessa altezza, cambiano invece la lunghezza e la larghezza, cresciute rispettivamente di 109 e 188 mm.
I grandi cerchi in lega leggera donano una connotazione unica alla fiancata, mentre la zona più affascinante si rivela la sezione di coda, dominata dai terminali di scarico trapezoidali e dai gruppi ottici dal design tagliente, oltre che dall’imponente estrattore per i flussi aerodinamici e dello spoiler mobile.
Gli interni sono rivestiti in pelle Harissa Red Nappa e tutte le rifiniture in fibra di carbonio sono laccate in titanio per dare uno spettacolare effetto 3D.
Il motore è il medesimo della vettura su cui si basa, l'8 cilindri da 625 CV. Rispetto alle prestazioni, circa 1.000 Km di test su strada hanno praticamente parificato la McLaren X-1 con la MP4 12-C.
Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: McLaren Cars