La Lada "Roadster", presentata nel 2000, è una compatta roadster sulla base della "Calina", disegnata in collaborazione con il prestigioso carrozziere svizzero Franco Sbarro, e spinta da un motore 2 litri 16 valvole capace di portarla ad oltre 200 km/h.

I progettisti della Lada Roadster riuscirono, da un lato, a preservare molto delle sembianze della Calina, ed allo stesso tempo apportarono elementi originali.

Inoltre, presero in prestito alcuni elementi da altri modelli Lada. Ad esempio, il cruscotto fu copiato dalla VAZ-1118, mentre il telaio del parabrezza apparteneva alla VAZ-2110.

Per la Roadster fu necessaria la presenza di porte senza telaio, ma alla Lada non c'era nessuna tecnologia simile: di conseguenza, fu deciso di utilizzare il telaio delle porte dell'Alfa Romeo GTV. Inoltre, per assemblare le luci furono utilizzati gli elementi ottici della Volkswagen Golf IV.

Poteva passare da spider a coupè in pochi attimi, grazie ad un tetto rigido ad azionamento elettrico che, vale la pena notarlo, fu progettato dai designer russi in modo che non si ripiegasse in un vano all'interno dell'auto, ma esternamente, poggiando sul cofano. Grazie a questo approccio, fu possibile risparmiare molto spazio per i bagagli dietro i sedili.

Sfortunatamente, nonostante l'atteggiamento piuttosto favorevole del pubblico, l'auto non ha avuto nessuno sviluppo per la produzione.

Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: Lada