Una concept car decisamente futuristica chiamata "Light Car - Open Source" è stata esposta dala EDAG al Salone di Ginevra del 2009.
Questo studio segna il debutto per la prima volta in campo automobilistico dell'ASA.TEC's: un'innovativa fibra di basalto che, oltre ad essere meno costosa rispetto a carbonio ed alluminio, ma altrettanto resistente, è anche riciclabile al 100%.
Mosso da motori elettrici dotati di batterie a ioni di litio e posizionati all'interno delle ruote, il prototipo della EDAG può utilizzare tutto lo spazio destinato normalmente ad ospitare la trasmissione e gli organi meccanici per migliorare il comfort dei passeggeri.
L'abitacolo della Light Auto - Open Source infatti, può ospitare comodamente 5 persone in un corpo vettura di dimensioni inferiori a quelle di una media.
La sua carrozzeria ha un aspetto a dir poco scenografico. Quando è spenta sembra fatta di vetro, e solo quando si accende i led conferiscono i contorni ai fari anteriori e alle luci posteriori.
L'aspetto interessante di questa soluzione riguarda la possibilità per il conducente di variare a suo piacimento l'aspetto dei proiettori e quindi modificare lo stile dell'auto. Inoltre, può cambiare la disposizione degli strumenti interni e personalizzare la vettura come se fosse il desktop di un pc.
Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: EDAG