Il primo prototipo della trilogia Ethos, una famiglia di veicoli eco-compatibili di diversa configurazione, è una spider che condivide, con i successivi coupé e city car, il telaio in estrusi di alluminio (costruito dalla Hydro Aluminium), la carrozzeria in materiali termoplastici (dalla General Electric Plastics) e il propulsore termico innovativo Orbital a consumi ed emissioni ridotti.

La barchetta Ethos si caratterizza per la linea dei due volumi che si intersecano tra loro, tagliati da una graffiante linea laterale che ne accentua la forma a cuneo.

Fonte: Pininfarina
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