Argomento di grande attualità per le automobili sportive, il tetto rigido amovibile ha avuto fino ad oggi soluzioni molto interessanti anche se complesse.
Fioravanti ha formulato la sua proposta applicando un nuovo concetto di tetto rotante con una soluzione innovativa ed estremamente semplice.
Mentre i meccanismi conosciuti collocano il tetto dentro il baule, in "Vola" è sistemato sopra il baule con evidenti vantaggi di essenzialità, di peso e di spazio per i bagagli. Interessante inoltre la minima variazione del baricentro nelle due configurazioni.
La definizione estetica scelta per Alfa Romeo evidenzia in maniera molto "grafica" il principio base del brevetto: l'asse di rotazione del tetto coincide con quello del baule....
Sono possibili altre soluzioni esteticamente molto diverse ma che rispettano le stesse condizioni geometriche.
Il tetto, sostenuto da un'ossatura in fibra di carbonio, è di materiale plastico a trasparenza variabile per motivi di protezione dai raggi solari e di visibilità posteriore. Il suo funzionamento può essere automatico o manuale.
In posizione di apertura la zona lunotto, ruotando su se stessa, si trasforma in dispositivo anti-turbolenza.
La tipica "trilobazione Alfa" è caratterizzata da un nuovo tipo di fanaleria antinebbia molto lunga ed assottigliata che diventa, nella parte laterale, indicatore di direzione e ripetitore laterale. Luci di posizione, proiettori di profondità e anabbaglianti sono riuniti in un unico elemento trasparente che ha anche la funzione di uscita aria dal vano motore e di supporto per le telecamere-retrovisori.
Un altro elemento graficamente innovativo sono le luci posteriori e gli indicatori di direzione che nascono dall'elemento di rotazione del tetto.
La parte posteriore è caratterizzata da elementi tipici Alfa Romeo come la fanaleria alta, sottile e separata. La luce di retromarcia è posizionata sopra la targa retroilluminata.
Anche per lo studio dell'interno si è seguito un criterio di semplicità e di riduzione dei componenti continuando la ricerca sulla simmetria. Elemento base due "canoe" identiche entro le quali sono sistemati sedile, strumentazione, nuovo tipo di pedaliera, volante per il guidatore, e sedile, airbag-cassetto per il passeggero.
I pannelli porta, simmetrici, sono caratterizzati da un originale appoggia braccia che forma anche maniglia di appiglio, di apertura e uscita aria di ventilazione.
La strumentazione principale, fortemente tridimensionale e illuminata in modo originale, è affiancata dagli schermi di retrovisione. Il volante, con leve del cambio tipo F1, ha la corona in fibra di carbonio parzialmente rivestita in pelle.
L'elemento centrale tra le due "canoe" comprende uno schermo multifunzione per GPS, telefono e impianto di climatizzazione, la strumentazione secondaria, il pulsante per il movimento del tetto e la tastiera di comando per le diverse operazioni.
Originariamente la vettura era nera con gli interni rossi, al Salone di Ginevra del 2005 è stata ripresentata con una colorazione rossa ed interni marroni.
Fonte: Fioravanti
Image Credit: Fioravanti