Una limousine dalle linee provocatorie: è Triagmos, vettura-laboratorio figlia della matematica. Con questo progetto, più che un prodotto Piero Carcerano ha voluto affermare un metodo.
Triagmos, vista alla mostra milanese “Design in Motion” del 2001, è una sfida alla tradizione. L’originalità della formula è nella possibilità di intervenire da una piattaforma-guida su tutte le fasi di studio di una nuova auto.
Con le sue forme inconsuete, il frontale imponente, lo slancio del profilo e il muscolo aerodinamico in evidenza, Triagmos non passa inosservata.
"Le auto di oggi" spiega Carcerano "sono spigolose o tonde. Ritengo che Triagmos vada oltre, cambia fisionomia a seconda dei punti d’osservazione".
Perché è nato questo progetto? La chiave è tutta qui. "L’abbiamo realizzato in due mesi, una specie di record da Guinness, sviluppato interamente al calcolatore, senza la mediazione di un bozzetto".
Fonte: Carcerano Design
Image Credit: Carcerano Design