La Bertone Suagnà è una vettura di concetto che interpreta con aggressiva eleganza il tema del coupé-cabriolet, coniugandolo a livelli abitabilità e comfort del tutto inediti per una vettura di questa categoria.
Il nome deriva dall’aggettivo “suagnà”, che in dialetto piemontese indica un lavoro molto accurato, svolto con meticolosa attenzione per ogni dettaglio.
Sviluppata sulla base della Fiat Grande Punto, Bertone Suagnà si caratterizza per la grafica molto dinamica, che ripropone in ottica evolutiva un tema tipicamente Bertone: la sportiva scoperta dedicata ai giovani e accessibile al grande pubblico, agile e maneggevole, dalla personalità forte e brillante.
Bertone Suagnà si inserisce idealmente nel mercato delle vetture compatte (segmento B), ma al tempo stesso rappresenta una novità assoluta poiché in tale segmento non esistono coupé-cabriolet a tetto rigido ripiegabile con quattro posti “veri”.
Con questo modello, Bertone stabilisce un nuovo traguardo in termini di spazio interno e di qualità della vita di bordo: il layout dell’abitacolo, frutto di un attento studio volumetrico ed ergonomico, è finalizzato a livelli di comfort e abitabilità paragonabili ad una vettura del segmento superiore.
Il sistema tetto è stato sviluppato in collaborazione con CTS, azienda leader in questo settore.
Bertone Suagnà si inscrive all’interno della storica collaborazione di Bertone con il marchio Fiat che, in oltre novanta anni di storia, si è espressa in più di 45 modelli fra singole fuoriserie, concept-car e vetture di produzione.
Bertone Suagnà è caratterizzata da una identità grafica forte e aggressiva, frutto di una ricerca stilistica senza compromessi, al di sopra e al di là delle mode, coerente con la tradizione Bertone.
Il trattamento volumetrico, molto dinamico, si sviluppa sulla base di un coupé. La coda, alta e muscolosa, accoglie il tetto che si ripiega in due parti all’interno del baule.
Il volume posteriore si collega alla linea di cintura alta e inarcata, che porta in tensione tutta la fiancata. Questa corsa visiva in avanti delle masse è assecondata da una scalfatura che enfatizza il taglio ad arco della linea di cintura.
Il padiglione, basso e teso, forma un’unica vista d’insieme con il parabrezza spiovente che determina il volume frontale.
La vista anteriore, così come quella posteriore, presenta un deciso andamento ad incavo: il trattamento grafico di entrambi i volumi è impreziosito dai gruppi ottici a “boomerang” inscritti come graffi all’interno di una fascia metallica.
Completano la sensazione di aggressiva sportività i cerchi in lega da 18”.
Il sistema tetto di Bertone Suagnà è stato disegnato e costruito in breve tempo da CTS, Car Top System, azienda tedesca specializzata in vetture cabriolet.
Il tetto è costituito da un hard top ripiegabile, formato da due parti, che rende superflua la cappelliera.
La grande particolarità del tetto è data dal lunotto posteriore discendente, che può essere abbassato indipendentemente dalla chiusura del tetto. In questo modo è possibile viaggiare con il tetto chiuso e il lunotto abbassato, in modo da avere il ricambio dell’aria all’interno dell’abitacolo. A tetto aperto, invece, è possibile sollevare il lunotto posteriore che svolge così funzione di schermo frangivento.
Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Source: Carrozzeria Bertone