1989 NISSAN FIGARO CONCEPT

Poco meno di 28 anni fa la Nissan decise di portare sul mercato interno giapponese una ventata di originalità, per qualcuno di pura bizzarria, che viene oggi ricordata come l'epoca delle Nissan "Pike Cars".

Dietro questo semplice nome, che ricorda la "Pike Factory" dove venivano prodotte, si nasconde in realtà una serie di city car destinate agli automobilisti nipponici più giovani e modaioli, talmente buffe (per alcuni assurde) da sembrare uscite da un fumetto o un cartone animato.

Le origini della Figaro risalgono al Salone di Tokyo del 1989, dove il duo Takahashi/Sakai porta allo stand Nissan le concept Chapeau e Figaro.

La Nissan Chapeau è destinata a restare un prototipo, talmente bizzarro è il suo stile con parabrezza verticale, dettagli rosa e un padiglione talmente rialzato da poterci stare dentro in piedi.

Diverso è il destino della Nissan Figaro, che piace talmente tanto al pubblico giapponese da diventare una realtà produttiva in piccola serie.

L'intenzione è quella di realizzarne 8.000 esemplari, ma alla fine usciranno dalla Pike Factory circa 20.000 Figaro, quasi tutte vendute con il sistema della lotteria. Questa piccola vettura dalla linea spiccatamente retrò fu venduta in serie limitata senza il marchio Nissan e realizzata dal gruppo progetti speciali della casa, chiamato appunto "Pike Factory".

Pianale e meccanica sono ancora quelli della Micra prima serie, ma il design è puramente anni Cinquanta e sembra una replica della vecchia Datsun Fairlady.

Le misure sono minimali, e caratterizzano una 2+2 con tetto bianco a contrasto e capote in tela ad apertura elettrica. Per la prima volta nella "famiglia Pike" il motore è il 1.0 turbo da 76 CV, abbinato come al solito al cambio automatico a 3 marce e al volante a destra.

Ogni dettaglio o cromatura è progettato e curato per ricordare le vetture del passato, come ad esempio una classica Bianchina Cabriolet. Nel ricco equipaggiamento sono inclusi ABS, ruote in lega, sedili in pelle, aria condizionata, lettore CD e tappetini coordinati.

La Nissan Figaro di serie, ancor più delle altre "Pike Cars", ha avuto un seguito inaspettato in Gran Bretagna e in Irlanda, dove è arrivata in buon numero tramite importatori paralleli.

Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: Nissan