2017 INFINITI PROTOTYPE 9

La Infiniti ha presentato al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach del 2017 la Prototype 9, uno studio su come potrebbe essere una macchina da corsa della casa giapponese che adotta le tecnologie moderne, ma con lo stile delle vetture da competizione degli anni ’30.

Lo studio è cominciato nel Centro Stile della casa ad Atsugi su disegno del direttore esecutivo del design Alfonso Albaisa. In principio doveva restare solo sulla carta, infatti i designers ci lavoravano solo nel tempo libero, ma alla prima apparizione del modello in mock-up anche i responsabili del settore produzione hanno voluto partecipare e il modello statico della vettura è stato costruito in metallo da veri artigiani.

Ovviamente salta subito all’occhio la somiglianza con le Auto Union Type D e le Mercedes Benz W125 che all’epoca dominavano quel tipo di corse. Il corpo vettura completamente in metallo e le ruote a raggi la fanno sembrare veramente un auto d’epoca, ma guardando più attentamente ci sono dettagli, come le prese d’aria dietro le ruote anteriori e la massiccia griglia anteriore con il simbolo del marchio, che danno immediatamente l’idea della modernità del progetto.

Anche nelle dimensioni la Prototype 9 somiglia alle antenate tedesche, infatti misura 4330 mm di lunghezza, (l’Audi era 4200 mm come la Mercedes Benz), 1820 mm di larghezza, (Audi 1660 mm, Mercedes Benz 1750 mm) e 910 mm di altezza (l’Audi era alta 1060 mm e la Mercedes Benz 1200 mm).

Il “tallone d’Achille” della vettura giapponese, avendo un motore elettrico di soli 148 cv, è rappresentato dalla velocità di punta che arriva solo a 170 km/h, contro gli oltre 300 delle sue rivali tedesche. Ma supponiamo che non volesse essere questo l’obbiettivo dei progettisti giapponesi.

Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: Infiniti