La Daihatsu X-021, presentata al Salone di Tokio del '91, aveva uno stile fortemente ispirato alla contemporanea Mazda Mx-5, mentre la tecnica costruttiva aveva delle aspirazioni corsaiole.
Il telaio scatolato in acciaio, su cui era fissata la carrozzeria spider sempre in acciaio, presentava sospensioni indipendenti inboard di ispirazione racing, due leggeri sedili a guscio Recaro e soprattutto un quattro cilindri longitudinale di 1,6 litri e 140 CV. Il moto trasmesso alle ruote posteriori garantiva una guida divertente all'antica.
Alcuni dei pochissimi prototipi costruiti montavano un elegante hard top arrotondato, perfettamente in tono con tutte le belle curve di questa Daihatsu.
Un po' per l'impossibilità di combattere Mazda (spalleggiata da Ford), un po' per i costi produttivi elevati, la X-021 è rimasta nel limbo dei bei progetti abbandonati, ed è stato un vero peccato.
Fonte: ArchivioPrototipi.it
Image Credit: Daihatsu